Siamo in quarantena. In lockdown. Si parole che per noi erano praticamente sconosciute sono diventate le prime che ci svegliano la mattina di questa primavera. Il cui timido inizio ci ha lasciati di stucco. E’ cambiato tutto.
Ma non puo’ cambiare niente. Eh?
Tutti i piani che avevi fatto a fine dicembre per l’anno nuovo. Tutti i tuoi buoni propositi di cambiamento. Ricordi? Volevi andare in palestra? Eh che bravo, eh no, eh niente, sarò per l’estate. Volevi cambiare lavoro? Ma che dici, cambiare lavoro? Devi essere gà’ ben felice di non essere tra quelli che non stanno più lavorando causa virus, già licenziati o cassintegrati. O di non essere tra quelli che sono costretti a lavorare non in sicurezza, grazie proprio al virus. Ah beh. Martiri al fronte. Invece di lamentarti, a loro ci hai pensato? E poi scusa un colloquio adesso chi te lo fa?
Ah. Giusto. Ok. Resto fermo. Che il 2019 tutto sommato non era neanche poi cosi male.
Ah no, magari eri tra quelli che volevano cambiare moglie, marito o finanzata/o. Eh. No. Niente. Famoso aperitivo rinviato. Yes. Rinviato. Beh almeno rinviato offline. Non prendere multe. Online ci si puo’ sentire. Ma, anche se tante storie nascono online, alla fine senza offline si fa ben poco. Forse.
E cosi nell’epoca dei più grandi cambiamenti della storia, siamo di fronte ad un grande paradosso: tutto cambia mentre niente può cambiare.
Casa. Lavoro. Compagni di vita. Rimane tutto cosi. Tutto statico. Tutto fermo a quel giorno in cui ci hanno detto di non uscire di casa.
Da quel giorno tutto eècambiato, ma niente puà cambiare. E’ un po’ come quella muffa che da tempo è rimasta là. Anche tu. Rimani là. E non puoi fare niente? Ma ne sei sicuro?
C’e qualcosa che puo’ cambiare? Si. C’è. Ma dipende se preferisci far vincere l’ingegno o la paura.
Possiamo cambiare noi. Siamo sempre noi? Quelli che ci lamentavamo di non avere mai tempo per nulla? Ora che vogliamo ancora? Di tempo ne abbiamo in abbondanza, forse anche troppo. Forse non siamo più abituati a gestirlo per investire su noi stessi. Ma possiamo farlo, ed è questa la nostra grande occasione. Perchè, vi avviso, là fuori quando sarà finito tutto sarà una giungla. Una guerra vera. Perche’ gli impatti economici non stanno li a guardare. E dovremo farci i conti. Ognuno di noi. Nel silenzio delle nostre famiglie. Dove i soldi per la spesa e le bollette da qualche parte dovranno pure saltare fuori.
Scegli la paura? Possiamo scegliere di vivere questo periodo pieno di paure, seguendo in maniera ossessiva compulsiva i Social, i TG, i discorsi di questo o quello, le teorie complottistiche, le cospirazione cosmiche. Non sono un dottore, non saprei, ma così, a naso, vi direi che il vostro sistema immunitario ne risentirebbe se decideste per questa prima soluzione per passare il tempo. Anzi forse ne sta già risentendo con notti agitate e insonni a vivere, o meglio senza vivere, questo periodo che va cosi.
Scegli l’ingegno? Possiamo scegliere di vivere pianificando il futuro e preparandoci al meglio per affrontarlo. Perchè, in fin dei conti, è vero che è una guerra, ma è una guerra che ci hanno chiesto di vincere dal divano. Una volta che avrai portato a casa la pelle, devi anche avere un lavoro, perchè se è vero che di virus si può morire, è pur certo anche vero che si puoòmorire anche di fame. E non e’ certo bello farlo fissando un bel piatto condito di F24. Perciò cosa stai facendo? Mio consiglio: ok stai chiuso in casa, ma non far vincere la paura. Aguzza l’ingegno. Datti una mossa. Stai fermo, ma senza stare fermo.
Investi al meglio il tuo tempo in questo periodo.
Bisogna reinventarsi fin da subito il modo in cui faremo business. O di trovare clienti. Di trovarsi un nuovo lavoro. Il tutto non solo in Italia, ma anche all’estero. Perchè la buona notizia è che tutto questo sta dando movimento al mercato del lavoro e questo storicamente ha sempre dato ottime occasioni di risposizionarsi non appena il mercato ripartirà.
Quando tutto questo ce lo lasceremo alle spalle, si faranno dei grandi affari. E bisogna essere pronti. Tu lo sei?
Ho deciso di spendere il mio tempo nelle prime due settimane di clausura, preparando per voi questa guida, un concentrato di consigli su come sfruttare al meglio l’algoritmo di LinkedIn, e vari altri strumenti di intelligenza artificiale per i vostri scopi, sia per trovare un nuovo lavoro o nuovi clienti. Fate voi. Ma fate qualcosa. Che quando vi ricapita di aver cosi tanto tempo di investire su voi stessi, invece di star imbottigliati nel traffico.
Io non scelgo la paura in questo periodo. Scelgo l’ingegno, e ve lo metto a disposizione gratuitamente per la lettura. Una lettura in cui vi accompagnerò passo passo nel vostro nuovo viaggio di carriera. Quando siete pronti, venite con me qui, il vostro nuovo e brillante futuro comincia ora (qui il link ad Amazon), il vostro nuovo e brillante futuro comincia ora.
Silvia Vianello originaria di San Donà di Piave (Venezia) dirige l’Innovation Center International Marketing and Communication di Dubai (Emirati Arabi Uniti), dov’è stata direttrice Marketing di Maserati.